FENDER MALIBU' (2016)
Sul versante acustico la Fender non ha mai avuto lo stesso successo ottenuto con i modelli elettrici (Telecaster, Stratocaster, Precision Bass, Jazz Bass, Jazzmaster, Jaguar, Mustang, Ultra, ecc.) e con i suoi eccellenti amplificatori e ciò nonostante la qualità di tali strumenti sia stata spesso più che degna. Qualcuno ipotizza che fosse la paletta simil-Strato con tutte le meccaniche da un lato o il manico avvitato anziché incollato (come imporrebbe la regola non scritta per le acustiche di qualità) a confondere e scoraggiare gli acquirenti. Il primo modello è la Kingman, nata nel '63 e la vediamo al collo di Sua Maestà Elvis che ne sembra soddisfatto. La Malibù arriva due anni dopo ma la produzione cessa nel '71. Dopo un lungo sonno ritorna rinnovata nel 2008 con il manico incollato, la spalla mancante, preamplificazione con accordatore Fishman (marchio di qualità). Il modello qui illustrato non è di mia proprietà, anche se sono stato io il suo sponsor e il suo suggeritore. Come per altre occasioni la ospito nella mia rassegna poiché per poche ore mi è comunque appartenuta. E' bella e comoda da suonare, anche grazie al manico a scala ridotta (probabilmente 24,75"). Il colore è il classico "fiesta red" fenderiano, vivace ed elegante. Bella chitarra!
P.S.: Non cercate su Internet le notizie sopra esposte. Vi serve il volume "Fender, 1909-2009. Cent'anni di uomini, chitarre, bassi, amplificatori" di Maurizio Piccoli. |
|